19 agosto 2010 |
Il 01/07/2010 è entrato in vigore l'accordo dell'Unione doganale sulle misure sanitarie. La nuova normativa ha abolito il parere igienico-sanitario russo ed ha introdotto il Certificato sanitario dell'Unione doganale, che d'ora in avanti attesterà la qualità e la sicurezza dei prodotti. Il documento sarà valido su tutto il territorio dell'Unione doganale.
I pareri igienico-sanitari e i certificati sanitari rilasciati dalle autorità russe, saranno validi fino al 01/01/2012 solo sul territorio della Federazione Russa.
|
|
19 agosto 2010 |
Il 1 luglio è entrato in vigore il Codice doganale che costituisce la norma operativa principale dell’Unione doganale tra la Federazione Russa, Il Kazakistan e la Bielorussia. Tra gli effetti immediati di maggiore rilievo introdotti dal Codice doganale dell’Unione vi sono l’adozione di standard sanitari e igienici comuni per tutta una serie di merceologie e le modifiche all’importazione delle bevande alcoliche nello spazio doganale: il limite di trasporto per le persone fisiche scende da dieci a cinque litri, mentre la franchigia non soggetta al dazio aumenta da due a tre litri.
|
18 agosto 2010 |
Le operazioni doganali nella Federazione Russa rappresentano spesso un problema per le aziende, soprattutto per la mancanza di un'adeguata trasparenza e conoscenza delle regole doganali generali e tariffarie. I vari certificati richiesti dovrebbero essere presentati correttamente alle autorità doganali. In questo modo si facilita il lavoro dei funzionari e si snellisce l'iter burocratico dello sdoganamento. Nella Federazione Russa esistono vari tipi di certificati.
|
|
|
<< Inizio < Prec. 11 12 Succ. > Fine >>
|